Il CCNL Industria Metalmeccanica e il welfare contrattuale
L’accordo del 27/02/2017, in attuazione di quanto previsto dal rinnovo del C.C.N.L. per i dipendenti dalle industrie metalmeccaniche private e della installazione di impianti, introduce l’interessante elemento del welfare contrattuale.
Dal 1 giugno 2017 l’azienda che applica il C.C.N.L. richiamato è tenuta ad erogare strumenti di welfare aziendale nella misura massima di 100 euro. tale importo aumenta ad euro 150 dal 1 giugno 2018 e ad euro 200 dal 1 giugno 2019. I valori non sono riproporzionati alla riduzione di orario di lavoro.
Le misure di welfare aziendale introdotte dovranno essere godute dai lavoratori entro il 31 maggio dell’anno successivo.
Non tutti i lavoratori sono destinatari di tali misure. Ne beneficeranno infatti solo i lavoratori, superato il periodo di prova, in forza al 1° giugno di ciascun anno o successivamente assunti entro il 31 dicembre di ciascun anno mediante contratto a tempo indeterminato, contratto a tempo determinato che abbiano maturato almeno 3 mesi, anche non consecutivi, di anzianità di servizio nel corso di ciascun anno (1° gennaio – 31 dicembre).
Gli importi in servizi di welfare si aggiungono ad eventuali piani di welfare già presenti in azienda.
Se la tua azienda applica il C.C.N.L. per i dipendenti dalle industrie metalmeccaniche private e della installazione di impianti e vuoi comprendere come attuare il piano di welfare contrattuale, chiedimi una consulenza.
